Collana Veda Vyāsa Maṇḍala, Cristianesimo
Meister Eckhart e la Conoscenza dell’Assoluto
Marco Perini
[…] Stando alla sua composizione, la parola «metafisica» significa letteralmente «di là dalla fisica», intendendo «fisica» nell’accezione che tale termine aveva sempre avuto per gli antichi, accezione che è quella di «scienza della natura» in tutta la sua generalità. La fisica è lo studio di tutto quel che appartiene all’ambito della natura; ciò che riguarda la metafisica è quel che è di là dalla natura. […]
La Metafisica non ha forma, non ha stato né condizione; è del tutto libera in quanto essa stessa è il Supremo Brahman. […]
La Metafisica come scienza dell’Assoluto non dipende da nulla.
Esoterismo, dall’antica parola greca ἐσώτερος (esòteros) il cui significato è «rivolto verso l’interno», è il dominio dell’Iniziazione (dal latino inire, «entrare» che esprimere l’idea di accedere a una nuova condizione di esistenza, quella della Conoscenza dell’ambito misterico); mentre quello della Religione è l’essoterismo, il cui significato è «rivolto verso l’esterno», ἐξώτερος (exòteros). I discepoli di Pitagora ammessi all’interno della scuola, dove lo vedevano e potevano ascoltare direttamente le sue lezioni, furono chiamati esoterici (interiori o intimi), al contrario di quelli che stavano all’esterno e venivano denominati essoterici (esteriori).